La bolla dot-com (1995-2002) fu una delle frenesie speculative più significative della storia: l’indice Nasdaq salì da 743 a oltre 5.000 punti in pochi anni, alimentato da investimenti in start-up internet senza utili; poi crollò oltre il 70%. In questo articolo del Blog SPfinance analizziamo cause, dinamiche, impatti e le lezioni pratiche per oggi, con grafici-chiave e spunti operativi per investitori, analisti e comunicatori finanziari.

Azioni, obbligazioni e materie prime sono i tre pilastri su cui si fonda l’economia globale e ogni portafoglio d’investimento. Capire come funzionano, come interagiscono tra loro e in quali fasi economiche brillano è essenziale per costruire strategie solide e durature. Un articolo “evergreen” per chi vuole investire con consapevolezza e visione di lungo periodo.

Disinflazione e deflazione sono due concetti spesso confusi, ma con implicazioni molto diverse per trader e investitori. La disinflazione indica un rallentamento dell’aumento dei prezzi, segnale di normalizzazione economica. La deflazione, invece, rappresenta un vero calo dei prezzi, legato a crisi e stagnazione. Capire la differenza aiuta a prendere decisioni più consapevoli sui mercati.

Nel 2025 gli investitori si trovano davanti a uno scenario paradossale: dati economici deboli, tensioni geopolitiche e problemi fiscali,...

Il Global Fund Manager Survey di BofA segna il massimo di fiducia da febbraio 2025: meno cash, più equity e attese di soft landing sostengono i mercati. Gli investitori puntano su tecnologia, banche e healthcare, mentre il “Long Magnificent 7” resta il trade più affollato. Ma i rischi non mancano: inflazione, dollaro debole e incertezze sulla Fed.